In servizio da oltre vent’anni, i complessi unidirezionali Eurotram (di costruzione TIBB/ADtranz/Bombardier Transportation Italy) hanno iniziato la loro carriera sulla rete ATM Milano, più precisamente, nel lontano 1999. Dopo molteplici segnali i quali lasciavano presumere in maniera sempre più insistente l’interesse da parte della municipalizzata circa il prolungamento della vita operativa di alcune unità di questa serie, garantendo loro ulteriori anni di servizio, ha avuto inizio a partire dall’11 marzo 2024, il lungo iter che vedrà condotte alla revisione 10 delle 26 vetture Eurotram totali, meglio conosciute nella città meneghina e per gli amanti dei numeri, con matricole crescenti dalla 7001 alla 7026. Le operazioni sono iniziate nella mattinata stessa di lunedì con il trasferimento del complesso articolato matricola 7004 dalle Officine Generali di Via Teodosio, verso il deposito Precotto. Gli esemplari di questa serie possono vantare diversi spostamenti di servizio avvenuti negli ultimi tra le varie sedi aziendali, nonché differenti assegnazioni di bandi a loro dedicati apparsi sul sito aziendale, facendo così presagire l’effettiva attuazione del “revamping” per uno dei tram più sfortunati della rete urbana di Milano.
Nonostante abbiano affrontato vari inconvenienti d’esercizio durante il servizio ordinario, spesso richiedendo frequenti e lunghe soste al fine di garantire la necessaria manutenzione oppure limitandone l’operatività alla sola linea 15, gli Eurotram stanno finalmente ricevendo l’attenzione necessaria per essere aggiornati e migliorare così la loro affidabilità grazie al programma di svecchiamento definito ormai qualche anno fa. Le officine designate per tale compito sono quella di Precotto e quella di Teodosio ove, in tandem, si stanno svolgendo alcune lavorazioni propedeutiche alla revisione del complesso cassa/carrelli, incentrate sull’unità 7019.
Una sequenza di immagini inerenti l’Eurotram 7004 durante il trasferimento
Saranno molteplici ed invasivi gli interventi che verranno effettuati sulle 10 unità selezionate, le cui matricole non sono ancora state rese note e che verranno probabilmente selezionate tra le vetture le quali, durante i migliaia di chilometri percorsi in servizio, hanno dimostrato maggiore affidabilità. Nel dettaglio, presso l’officina di Via Privata Anassagora, l’azione di restyling si concentrerà principalmente sugli interni. In seguito alle prove effettuate sul prototipo 7022, si è difatti deciso di migliorare l’allestimento, gli arredi e la disposizione interna dei sedili, rendendo così più agevole lo spostamento dei passeggeri tra le semicasse.
Tra i punti più salienti del progetto di riqualificazione è importante menzionare la modifica radicale della disposizione delle sedute con l’adozione di panche longitudinali del tutto simili a quelle installate sui treni Hitachi Rail “Leonardo” concepiti per l’ambito metropolitano, di colore gialle circondate da pannelli di colore bianco. Saranno anche ricollocati i mancorrenti e verrà sostituita in toto la pavimentazione. Per aumentare comfort e sicurezza nel comparto passeggeri, il sistema di illuminazione sarà interamente riprogettato con luci a LED e sarà installato un nuovo sistema di videosorveglianza. Sempre in tema di sicurezza, il noto “salottino” cieco collocato nella parte posteriore del tram subirà profonde modifiche, ospitando probabilmente uno spazio per il trasporto di biciclette e monopattini, come già sperimentato sulla vettura 7008.
Infine, per quanto concerne l’estetica volendo anche l’occhio la sua parte, la livrea originaria verde e grigio (a più toni) sarà sostituita con la ben nota colorazione a due toni di giallo. A conclusione del rinnovo citato concernente gli Eurotram, i tram circolanti a Milano saranno quindi tutti avvistabili nella discussa “giallo crema-giallo Milano”, portando così a termine il lungo percorso di unificazione della livrea sociale avviato ormai oltre dieci anni fa dal Comune di Milano. In tutto ciò, il bando di sostituzione e revamping dei carrelli portanti e dei carrelli motori assegnato a Bombardier Transportation Italy nel 2021 non ha lasciato trasparire sviluppi certi al momento della stesura dell’articolo. Allo stato attuale del progetto, anche la cabina di guida riservata al manovratore non sarà toccata da pesanti interventi.
Ultimate le lavorazioni che daranno una nuova immagine alla vettura 7004, seguiranno quasi certamente i consueti collaudi su strada, i quali permetteranno anche al pubblico più curioso di poter “sbirciare” dal vivo il risultato della revisione.
Ottimo articolo !
Sono curioso di sapere come verranno rinnovati gli interni e se saranno simili alle 4900 revamp o alle 4700 revamp.
Chissà se verrà cambiato il frontale e le velette. Poi sulla livrea, spero in qualcosa di negli rispetto alle ultime 4900 non revamp con la nuova colorazione.
A questo punto aspetterò i nuovi aggiornamenti! 🚋🚊
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