La mattina del 5 agosto 2020 la vettura serie 1500, unità 1980, fresca di revisione, ha lasciato solitaria il deposito Baggio diretta verso il deposito Precotto per un’importante compito: la movimentazione di materiale tranviario facente parte del parco storico di ATM. Verso mezzogiorno, infatti, di ritorno “vittoriosa” con il suo bottino, è immortalata in Via Edoardo Chinotto con al gancio nientepopodimeno che la vettura in biverde 711.


La motrice 711 è la ricostruzione della vettura 635 d’anteguerra, avvenuta tra il 1947 e il 1949; la cassa, realizzata dalla ditta Caproni di Taliedo (MI), non più in legno ma con struttura metallica saldata, è stata assemblata insieme ai truck e ai telai per dar vita a questi splendidi mezzi a due assi con passo rigido. Ritirata dall’impiego ordinario in linea nel 1966 è dotata di spartineve mantenendo tuttavia l’allestimento interno originario. È altresì equipaggiata di condotte freno per il traino di rimorchi “serie 1200” impiegati fino al 1967, anno in cui sono stati radiati dal servizio e demoliti presso il deposito interurbano di Monza, oggi non più esistente. Al momento del cambio di deposito non è dato da sapere quale destino verrà riservato a tale gioiello di tecnica e stile retrò.
Pingback: Ciak! Si gira! | passione trasporti