Costruite in 8 unità numerate 85÷92 nel 1928 dalle Officine Meccaniche Reggiane, da cui presero successivamente il soprannome di “Reggio Emilia”, erano all’epoca le più potenti motrici tranviarie d’Italia.
Attualmente risultano esistenti le seguenti unità:
- 85, livrea arancio ministeriale, accantonata da marzo 2017 all’aperto presso il deposito interurbano Desio. Danneggiata in seguito all’incendio divampato nel deposito Desio il 26/02/2022;
- 86, demolita nel 1986
- 87, livrea a due toni di verde, restaurata nel 1996, interni originali, accantonata all’aperto presso il deposito interurbano Desio, trasferita DL Precotto 24/10/2022;
- 88, livrea a due toni di verde, unica vettura con equipaggiamento elettrico esclusivo per i 600 V in cc, demolita nel 2000;
- 89, sottoposta a revisione nel 2007, accantonata al coperto presso il deposito interurbano Desio;
- 90, livrea arancio ministeriale, accantonata all’aperto presso il deposito interurbano Varedo;
- 91, livrea a due toni di verde, demolita negli anni ’60.
- 92, livrea a due toni di verde, sottoposta a restauro conservativo nel 2017, precedentemente in servizio presso il deposito Varedo, dal 14/12/2022 ricoverata presso DL Messina.
LIVREA A DUE TONI DI VERDE
















LIVREA ARANCIO MINISTERIALE










