Trazione diesel

La capienza della linea aumentò con l’avvento della trazione termica, infatti vennero messe in servizio delle automotrici diesel da 33 posti alle quali poteva essere agganciata una vettura passeggeri con tettuccio removibile ma con l’avvento dell’elettrificazione le automotrici vennero dismesse e demolite, fatta eccezione per un’unità acquistata da Francesco Ogliari e collocata nel suo museo il quale è stato spostato a Volandia. Ad oggi restano in servizio tre trattori diesel numerati 1,7 e 8 utilizzati per il traino di convogli di servizio e manutenzione, oltre a qualche treno speciale.