30/04/2010

NOLEGGIO – TRAM ATM 609, 701, 1503 – UN “TRIS” D’ECCEZIONE

Evento: utilizzo materiale tranviario storico a scopo fotografico privato
Luogo: Milano, itinerario dal deposito Baggio al deposito Leoncavallo, transitando per deposito Messina e Precotto
Data: 30/04/2010
Curiosità: il noleggio di materiale tranviario finanziato dall’associazione Intra Express di Berlino è stato uno dei pochissimi a veder circolare ben tre vetture del parco storico nella medesima giornata

Un vero e proprio evento di rara eccezionalità quello finanziato ed organizzato nella giornata del 30 aprile 2010, dall’associazione Intra Express di Berlino. Un tris molto più simile ad un poker per tre delle vetture tranviarie più caratteristiche di tutto il parco dei rotabili preservati da ATM. Tutte e tre circolanti nella medesima giornata ad allietare un’agguerrita squadra di fotografi armati di macchina fotografica e desiderosi di immortalare alcune inquadrature uniche con protagonisti i soggetti tranviari prescelti.

Senza perdere preziosi minuti, se pur minata da un tempo atmosferico non certamente eccezionale, la mattinata è incominciata trionfale con la comparsa, in uscita dal deposito Baggio, della cosiddetta “due assi e cancelletti”, la matricola 609 seguita a vista dalla Ventotto matricola 1503. Al momento della realizzazione del noleggio privato qui descritto, la 1503 era l’unico esemplare della serie 1500 ad essere stato riportato in livrea bianco e giallo Milano con la configurazione d’origine della cassa e degli arredi.
Le due reginette su ruote dell’evoluzione dei trasporti milanesi, una volta lasciato alle spalle il deposito Baggio (nel 2010 già designato come rimessa dei tram adibiti al servizio storico) hanno così percorso la linea 16 da De Angeli a Baracca, procedendo lungo la gloriosa circonvallazione interna da San Michele del Carso a Coni Zugna, svoltando poi sulla sinistra per seguire un lungo tratto di binari appartenenti alla linea 14. Infine, con il sommesso ronzare dei loro motori tanto caro agli abitanti della città, hanno imboccato l’ingresso del deposito Messina per la prima sosta programmata.
Ivi, presso il deposito sito dinanzi i gloriosi resti della Carminati & Toselli, la “truck” 609 ha ceduto il passo alla omologa ma più evoluta vettura 701, con un passaggio di testimone simbolico tra due particolari epoche tranviarie, per stile e per tecnica. Il giallo canarino delle forme lignee ha lasciato il posto ai toni biverdi ed un’anima più metallica.
Sempre con la supervisione della Carrello 1503 al seguito, anche la matricola 701 ha potuto sfoggiare le sue linee eleganti dirigendosi verso l’allora nuovissimo deposito Precotto, una delle aree interne all’azienda dalla triste fama a causa dei numerosi esemplari di tram accantonati all’interno, tra le mura inviolabili dall’occhio dei “non addetti ai lavori”, pronti a una cruda ed insensibile demolizione. 

Dopo una breve e seconda sosta, la coppia di motrici ha nuovamente sferragliato alla volta del deposito Leoncavallo, capolinea della gita e piacevole conclusione della giornata che ha visto riunite persone, nonché appassionati, di diverse nazionalità accomunate dall’amore e dal fascino che solamente il tram, con le sue movenze precise ed aggraziate, è in grado di regalare quando si districa millimetrico tra gli spazi angusti della città, per attraversarla e scoprirla nell’intimità.